LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA SUL PREZZO DEL PETROLIO
I prezzi del petrolio sono straordinariamente volatili perché l’offerta e la domanda di petrolio sono anelastiche o non rispondono alle variazioni di prezzo. E ciò deriva dal fatto che il petrolio è un bene indispensabile per il quale esistono pochi sostituti scalabili. E dal lato dell’offerta, la produzione di petrolio richiede anni di investimenti anticipati per iniziare il flusso. Ma quando l’olio inizia a fluire, i costi operativi sono bassi.
A seguito di una crisi mondiale come quella che stiamo vivendo attualmente, negli ultimi mesi si ipotizza un probabile aumento del prezzo del petrolio. Il mercato di quest’ultimo si è ristretto più del previsto, a causa della situazione di tensione tra Russia e Ucraina.
INVESTIRE NELLE SMALL CAP NEL 2022
Un altro possibile treno da prendere in corsa è il settore delle Small Cap. Un investimento che, secondo gli specialisti di Morgan Stanley, potrebbe risultare molto promettente. Una Small Cap non è altro che una piccola capitalizzazione di mercato, che è uguale al prezzo delle azioni di una società moltiplicato per il numero di azioni in circolazione. Le società a piccola capitalizzazione sono spesso società giovani. Tendono ad avere un potenziale di crescita significativo, ma sono anche generalmente meno stabili rispetto ai loro coetanei più grandi e affermati. Spesso non sono redditizie, se non analizzate con cautela.
Il mercato delle small cap quindi, è sicuramente uno di quelli da osservare e analizzare con cautela nei prossimi mesi.
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