Per i lavoratori dipendenti, pensionati e collaboratori, il modello 730 è il metodo più semplice per la dichiarazione dei redditi. Può fornire il modello 730 anche il contributo senza un sostituto di imposta (datore di lavoro o ente pensionistico) tenuto ad effettuare il conguaglio, se nell’anno precedente ha percepito un reddito da lavoro dipendente o assimilati. In questo caso l’eventuale rimborso verrà effettuato dall’Agenzia delle Entrate mentre i versamenti delle imposte a saranno debito effettuato dal contributo con il modello F24.

Il contributo che sceglie il modello 730 inoltre può avvalersi della forma unita, vale a dire di un’unica dichiarazione per i redditi propri e quelli del compagno coniuge o del unito civilmente.

Vantaggi per il contributo

Presentando il modello 730 e salvo il caso dei contributi senza  sostituto di imposta, il pagamento o il rimborso delle imposte avviene direttamente in busta paga o nella rata della pensione. È possibile utilizzare l’eventuale credito risultante dalla dichiarazione in compensazione con il pagamento dell’IMU e delle altre imposte da versare con il modello F24. In caso di 730 congiunto, si beneficia della compensazione dei crediti /debiti tra i coniugi/uniti civilmente. Il contributo, sottoscrivendo una semplice delega, potrà accedere tramite CAF Do.C. al proprio modello 730 precompilato, per i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate.

Conguagli

Il conguaglio a debito (oa credito) sarà effettuato dal sostituto d’imposta, a seconda di quando è stato presentato il 730, sulla prima retribuzione utile (per i pensionati a partire dal mese di agosto).
Nel mese di novembre verrà trattenuto l’importo del secondo o unico acconto, se dovuto. Il contributo potrà verificare la correttezza del conguaglio controllando l’apposito prospetto rilasciato da CAF Do.C.

Altri servizi offerti

ISEE

L’ISEE deve essere presentato da chi intende accedere a determinati bonus o prestazioni sociali agevolate. 

Sono numerose le prestazioni legate all’ISEE, ad esempio il recalito o la pensione di cittadinanza, il bonus energia (che consenti di ottenere uno sconto sul costo delle utenze luce, gas e acqua), l’esenzione o la riduzione delle rette universitarie, il bonus asilo nido (riconosciuto a copertura dei costi sostenuti per la frequenza degli asili nido pubblici e privati, nonché per le forme di supporto domiciliare).

Anche L’importo dell’Assegno Unico e Universale (AUU), istituito a decorrere dal 1 marzo 2022 dal decreto legislativo n. 230 del 21 dicembre 2021, è commisurato all’ISEE. Ai nuclei familiari con ISEE inferiore a 15.000 euro, spetta per ogni figlio minore un segno base di 175 euro mensili. Questo valore decresce al crescere dell’ISEE, fino a stabilizzarsi a 50 euro mensili a figlio (25 euro per i maggiorenni) per ISEE pari o superiori a 40.000 euro.

Per ottenere L’ISEE è necessario compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). La DSU ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata presentata. L’ISEE ordinario fa riferimento
ai redditi e ai patrimoni del secondo anno solare precedente la presentazione della DSU. Così ad esempio per le DSU presentate nel 2022, i redditi di riferimento saranno quelli posseduti dai componenti del nucleo familiare nel 2020, il patrimonio mobiliare e sarà quello immobiliare al 31/12/2020.
IL servizio fornito da CAF Do.C. è completamente gratuito.

RED

I pensionati che percepiscono prestazioni collegate al reddito, quali, ad esempio, le integrazioni al trattamento minimo, le maggiorazioni sociali sulle pensioni, gli assegni di invalidità,
i trattamenti di famiglia, le pensioni e gli assegni sociali, le prestazioni per invalidità civile, la somma aggiuntiva di cui all’art. 5 del dL 2/7/2007 (quattordicesima), hanno l’obbligo di dichiarare la propria situazione reddituale. Tale viene rispettato tramite la presentazione all’INPS del modello RED, ovvero, tramite la presentazione del modello 730 o del modello Redditi qualora non debbano altri redditi oltre a quelli dichiarati all’Amministrazione finanziaria.In caso di mancata comunicazione della situazione reddituale nei tempi e nelle modalità stabilite dall’INPS, L’Istituto procede alla sospensione e successiva revoca delle prestazioni collegate al reddito. Il servizio fornito da CAF Do.C. è completamente gratuito.

Prestazioni assistenziali

I soggetti titolari di prestazioni sociali e assistenziali erogate dall’INPS quali, ad, invalidità civile, indennità di frequenza, assegno sociale, indennità di accompagnamento, devono ogni
anno dichiarare all’Istituto la sussistenza delle condizioni per il mantenimento della prestazione, attraverso la presentazione di specifiche dichiarazioni. Possono essere acquisiti tramite CAF esclusivamente i modelli ACCA/PS. I modelli ICRIC, ICRIC IF
e ICLAV possono essere presentati direttamente dal cittadino tramite il servizio online disponibile sul sito dell’INPS o tramite le strutture territoriali dell’Istituto.
Il servizio fornito da CAF Do.C. è completamente gratuito